Logopedia

La logopedia è quella branca della medicina che si occupa della prevenzione, della diagnosi e del trattamento dei disturbi della comunicazione (sia verbale che scritta) e delle problematiche di apprendimento collegate ad esse.

Per diventare logopedista bisogna ottenere il titolo universitario abilitante tramite laurea triennale o diploma equipollente e si deve essere iscritti al relativo Albo Professionale.

Questa figura è tenuta a osservare le normative giuridiche e deontologiche della sua professione.

Patologie logopediche trattate presso il Centro Clia

1. Valutazione dei disturbi di linguaggio in età evolutiva (DSL) (diﬃcoltà nella comprensione, produzione e uso del linguaggio, in uno o in più domini linguistici (fonologia, semantica, sintassi e pragmatica).

2. Trattamento dei disturbi di linguaggio in età evolutiva

Disturbi del Linguaggio, chiama anche con la sigla DSL, si classificano all'interno dei disturbi del neurosviluppo, si manifestano con un ritardo, in uno o molteplici ambiti, del linguaggio infantile senza essere correlate a problematiche di tipo cognitivo, motorio, sensoriale, aﬀettivo o socio-ambientale.
Imparare a parlare e comprendere i discorsi è molto complesso è una sfida da non sottovalutare e se non si sviluppa nei tempi e nei modi corretti può portare il bambino a sentirsi “non adeguato “ e ad evitare situazioni a lui frustranti o a mettere in atto comportamenti aggressivi.

La valutazione si compone di un primo colloquio anamnestico con i genitori dove verranno prese tutte le informazioni mediche e dove ci sarà uno scambio comunicativo tra le parti e un’analisi chiara delle della problematica.

Successivamente ci saranno delle sedute di valutazione con test standardizzati a seconda dell’età del paziente.

Ci sarà poi un incontro conclusivo dove vengono presentate le conclusioni della valutazione /osservazione e dove decideremo se sarà necessario intraprendere un percorso riabilitativo.

Il trattamento sarà articolato in sedute mono o bisettimanali, il genitore verrà, alla fine di ogni seduta messo al corrente dell’obiettivo della seduta e verrà messo al corrente delle attività che dovrà svolgere a casa.

Intervento di potenziamento nei DSAp
I disturbi specifici dell’apprendimento (DSAp) sono disturbi di origine neurobiologica che comportano diﬃcoltà in alcune funzioni come la capacità di fare calcoli, di leggere e di scrivere, che sono tipiche funzioni che si apprendono in età evolutiva.

I trattamenti specifici di potenziamento possono riguardare la lettura (DISLESSIA) la scrittura (DISORTOGRAFIA), la matematica (DISCALCULIA), la grafia (DISGRAFIA) e di COMPRENSIONE DEL TESTO.

Un bambino che legge in modo stentato, lento o con tanti errori fa fatica a stare al passo con la classe e può ritrovarsi isolato e credere che lui “non valga niente” ma ciò non è vero e, come sappiamo da molti studi oramai l’autostima è importante per aﬀrontare le sfide scolastiche e della vita.

Per questo è bene intervenire precocemente nell’individuazione di problematiche legate agli apprendimenti per poter iniziare un percorso di rinforzo delle abilità più deboli.
Le sedute saranno settimanali incrementate dal lavoro a casa di almeno 15 minuti al giorno

Deglutizione atipica/disfunzionale

La deglutizione disfunzionale si ha quando nel paziente persiste uno schema motorio infantile che non riesce a evolvere in quello adulto per una serie di cause (malocclusione, respirazione orale, presenza di vizi orali quali il ciuccio, il dito ecc.).

La valutazione vede una parte anamnestica e una clinica, in quest’ultima verranno valutati i vari distretti sia funzionali (masticazione, respirazione ecc.) che strutturali (bocca, labbra, guance, frenulo linguale e labiale ecc.)
Una deglutizione disfunzionale si può portare dietro anche dei difetti di pronuncia specialmente di alcuni fonemi alveolari come L, T, D, N, R, sibilanti come S, Z, Sci, labiali come M, P, B e fricativi come V.
Spesso è l’ortodontista che invia per una valutazione ma può accadere che il logopedista si avvalga del dentista per avere un quadro più dettagliato se notasse distorsione di fonemi.
Il trattamento prevede sedute ambulatoriali e esercizi giornalieri a casa.

Disfonia infantile e adulta

Con il termine disfonia si fa riferimento in senso generico a tutte le alterazioni qualitative o quantitative, a carico della voce.

La disfonia può essere temporanea o cronica e avere origine strutturale o funzionale.

Tra le cause organiche ricordiamo le infiammazioni a carico della laringe, le malformazioni congenite, la presenza di formazioni tumorali o di alterazioni a carico di uno o più organi connessi alla funzione fonatoria (corde vocali, naso, bocca, lingua, faringe, laringe, trachea) e traumi. Tra le cause funzionali rientrano l’uso eccessivo della voce e la disfonia idiopatica (senza causa apparente).
La disfonia può essere accompagnata da una sensazione dolorosa o di fastidio mentre si parla.

Il trattamento prevede sedute settimanali a cui seguiranno esercizi a casa.

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